Da bottega fisica a shop online: l’esempio di Sapori dei Sassi

16/02/2021 | Storie, Basilicata

Diverse volte abbiamo parlato, con orgoglio, di essere ospitati in una città magnifica qual è Matera.

Molti di noi sono nati e cresciuti in questa città ed è facile conoscere o incontrare, anche qui, interessanti realtà imprenditoriali del settore food.

Nei giorni scorsi abbiamo incontrato Giuseppe Carlucci, imprenditore materano che alcuni anni fa ha creato Sapori dei Sassi, una deliziosa bottega ricca di tipicità lucane – e non solo – immersa negli antichi rioni Sassi, oggi divenuto uno shop online al 100%.

Un cambio di rotta per stare al passo con i tempi e offrire a tutti la possibilità di condividere le tipicità made in Italy: Giuseppe, infatti, ha inteso questo passaggio al digitale come una grande opportunità per far conoscere in Italia e in Europa i sapori e le tradizioni del nostro Belpaese.

Per conoscere meglio Sapori dei Sassi e la sua trasformazione da bottega fisica a shop online, abbiamo fatto due chiacchiere con Giuseppe: ne è venuta fuori un’intervista molto interessante, soprattutto per chi sta pensando di effettuare lo stesso passaggio.

Buona lettura!

Giuseppe Carlucci: fondatore di Sapore dei Sassi

Giuseppe Carlucci, fondatore di Sapore dei Sassi

 

Salve Giuseppe, benvenuto su Italian Food Experience. Come è nata l’idea di creare Sapori dei Sassi?

Sapori dei Sassi nasce quasi 13 anni fa con l’idea di selezionare e proporre a una clientela di visitatori della città dei Sassi, le eccellenze gastronomiche del territorio lucano attraverso un punto vendita ubicato nel cuore dei rioni Sassi di Matera. Da allora il progetto ha subìto una grande evoluzione: oggi è qualcosa di molto diverso.

Quasi subito abbiamo avuto l’esigenza di destagionalizzare gli introiti poiché il punto vendita ci consentiva di lavorare solo per 2-3 mesi l’anno, per questo abbiamo creato www.saporideisassi.it.

 

La vostra bottega era situata nei Sassi di Matera, una posizione che di sicuro aiutava gli acquisti fisici dei vostri prodotti. Quando avete deciso di trasformare Sapori dei Sassi in uno shop completamente online?

La pandemia ha accelerato quella che era una decisione già presa tempo addietro: abbiamo chiuso il punto vendita nei Sassi e abbiamo puntato tutto sull’e-commerce con un nuovo magazzino e un laboratorio di preparazione delle spedizioni in periferia, decisamente più comodo per la logistica.

 

Il vostro e-commerce la possibilità di acquistare tante eccellenze Made in Italy. Qual è il vostro paniere di prodotti?

Ad oggi commercializziamo circa 1.000 referenze differenti, tutte fisicamente disponibili in magazzino: non facciamo drop shipping. Il nostro core restano i prodotti dell’eccellenza gastronomica meridionale (Puglia, Basilicata, Sicilia, Campania e Calabria), ma abbiamo anche un corposo assortimento dei migliori distillati del mondo. La nostra offerta spazia dai prodotti ad alta deperibilità come pane, focacce e latticini, passando per whisky, rum, grappe, vini includendo salumi, formaggi, conserve sott’olio, pasta di Gragnano, legumi, olio, confetture e grandi lievitati delle migliori pasticcerie d’Italia.

 

Un collage del paniere di Sapori dei Sassi

Un collage del paniere di Sapori dei Sassi

 

Il mercato di riferimento è solo quello italiano o vendete anche all’estero?

Vendiamo prevalentemente in Italia, ma spediamo anche nel resto d’Europa (al momento poco).

 

Come selezionate i prodotti da vendere sul vostro e-commerce?

I prodotti che proponiamo ai nostri clienti devono rispettare determinate caratteristiche, che abbiamo inquadrato ormai da molti anni. Selezioniamo preferibilmente piccoli produttori, nessuna presenza nella grande distribuzione, nessun conservante utilizzato, qualità massima, nessun compromesso è ammesso.

 

Quali sono i vostri progetti futuri?

Per il futuro prevediamo di migliorare la nostra presenza sui social e aumentare le attività di adv in maniera massiccia. Pensiamo di aprirci ai mercati del nord Europa traducendo il sito in inglese e tedesco. Nel frattempo, stiamo anche pensando ad una nuova sede più spaziosa…