Torgiano rosso riserva DOCG
23 Ott — 2017 Lettura 1 min
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Torgiano si trova a pochi chilometri a sud di Perugia, in un’area riconosciuta sia come DOC sia come DOCG. Il disciplinare DOCG Riserva è stato istituito per decreto ministeriale nell’ottobre del 1990, per la produzione di vini rossi Torgiano da uve Sangiovese in proporzione del 50-70% nell’assemblaggio, con uve Canaiolo e altre varietà a bacca rossa presenti nella regione purché coltivati nell’area comunale omonima, tra cui il Trebbiano Toscano, per un massimo del 10% in assemblaggio.
Vari riferimenti storici, fanno pensare che il nome stesso Torgiano sembra derivi dalla contrazione del nome Torre di Giano, antica fortezza posta a guardia delle coltivazioni.
Il Torgiano Rosso Riserva è l’unico vino DOCG di questa zona e viene prodotto prevalentemente con uve dei vitigni Sangiovese e Canaiolo Nero.
In una gita fuori porta nella città umbra, si può fare una visita al Museo del Vino di Torgiano che dal 1974 propone una delle piu complete esposizioni sulla realtà del vino in venti sale, con reperti archeologici per un viaggio nel mondo enologico, dalla semenza alle varie tecniche di vinificazione, fino alla storia raccontata attraverso i ritrovamenti rinvenuti in Umbria che testimoniano la tradizione vinicola antichissima della regione.
Il Museo è stato realizzato dall’azienda Lungarotti che ancora ne segue la gestione.
LA ZONA DI PRODUZIONE
La zona di produzione del Torgiano Rosso Riserva DOCG comprende l’intero territorio del comune di Torgiano, in provincia di Perugia.
SCHEDA TECNICA
Denominazione | Torgiano Rosso Riserva DOCG |
Varietà d’uva | Uve Sangiovese dal 50 al 70%, Canaiolo dal 15 al 30%, Trebbiano fino al 10%; possono concorrere altri vitigni rossi fino ad un massimo del 15%. |
Resa Di Uva In Vino | Max 70% |
Vinificazione e Affinamento | Ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità. In genere, vinificato in acciaio e lasciato maturare in botte grande. Periodo di invecchiamento di almeno 36 mesi, dei quali almeno 6 mesi in bottiglia. |
Colore | Rosso rubino brillante |
Profumo | Vinoso, delicato, che diventa complesso con l'invecchiamento |
Gusto | Asciutto, armonico, di giusto corpo e persistente |
Alcol | 12,5% |
Acidità | 4,0 g/l |
Abbinamenti | Ideale con carni bianche e rosse, cacciagione e formaggi stagionati a pasta dura e Porchetta alla perugina. |
Temperatura ideale di Servizio | 18°-20°C. |
Denominazione | Torgiano Rosso Riserva DOCG |
Varietà d’uva | Uve Sangiovese dal 50 al 70%, Canaiolo dal 15 al 30%, Trebbiano fino al 10%; possono concorrere altri vitigni rossi fino ad un massimo del 15%. |
Resa Di Uva In Vino | Max 70% |
Vinificazione e Affinamento | Ammesse soltanto le pratiche enologiche leali e costanti della zona atte a conferire ai vini le loro peculiari caratteristiche di qualità. In genere, vinificato in acciaio e lasciato maturare in botte grande. Periodo di invecchiamento di almeno 36 mesi, dei quali almeno 6 mesi in bottiglia. |
Colore | Rosso rubino brillante |
Profumo | Vinoso, delicato, che diventa complesso con l'invecchiamento |
Gusto | Asciutto, armonico, di giusto corpo e persistente |
Alcol | 12,5% |
Acidità | 4,0 g/l |
Abbinamenti | Ideale con carni bianche e rosse, cacciagione e formaggi stagionati a pasta dura e Porchetta alla perugina. |
Temperatura ideale di Servizio | 18°-20°C. |
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